giovedì 17 marzo 2011

Una caprese tricolore per il tricolore

Non potevo non festeggiare questo importantissimo compleanno, il primo che ci porta il 2011 (...shhhh...non ditelo a nessuno...il prossimo, a settembre, sarà il mio...cento anni in meno.... ma...acqua in bocca, eh! Mi raccomando!).....

Non avevo programmato nulla, ma i classici prodotti del nostro bel Paese nel mio frigo non mancano mai.

Mi son messa, allora, all'opera ed ho preparato queste capresi "tricolore" per rendere onore alla giornata di grandi festeggiamenti.





Non c'è bisogno di granchè, bastano dei pomodori o pomodorini, mozzarelle o mozzarelline e del pesto genovese.




La ricetta della foto è questa:

Ingredienti:
pomodorini
mozzarelline ciliegine
pesto genovese
olio extravergine q.b.
sale e pepe q.b.
origano q.b.
prezzemolo tritato



Preparazione:
In una ciotola, preparare un'emulsione con olio, sale, pepe e origano.
Lavare i pomodorini facendo attenzione a non staccare il picciolo.
Asciugarli, tagliare appena appena la parte finale (per farli star dritti sul piatto) ed affettarli considerando di farcirli con tre strati di mozzarella.
Affettare le mozzarelline.

Comporre il finger come segue:
una fetta di pomodorino, una di mozzarellina, un po' di emulsione, una fetta di pomodorino, una di mozzarellina, un po' di pesto genovese e ripetere il passaggio precedente. Guarnire il piatto con il prezzemolo tritato.
Si può anche invertire l'ordine del condimento emulsione/pesto/emulsione con pesto/emulsione/pesto oppure tutta emulsione o tutto pesto, dipende dai gusti e da quello che si ha in casa

Ed ora......

Ta-dannnnnnnnn

150° Anniversario - L'esercito avanza. W L'ITALIA!!


















......EVVIVA NOI ITALIANI!!!!

domenica 13 marzo 2011

Cappuccino di zucca

A dire il vero è una preparazione realizzata un po' di tempo fa. Doveva avere una pubblicazione importante che, non so bene per quale motivo, non è mai avvenuta.
Un po' amareggiata, l'ho archiviata ripromettendomi di proporla solo nel caso di un contest speciale.
Ecco: "Venezia nel piatto" non può non essere l'occasione che stavo aspettando. Da veneziana doc quale sono, tendo ad usare i prodotti della mia terra soprattutto per la preparazione di piatti particolari, come in questo caso.
La zucca, ingrediente principale del mio "cappuccino", è quella nostrana di Marina di Chioggia, la mia preferita. La compro al mercato direttamente dal contadino che le coltiva e ne faccio buona scorta per l'inverno conservandola nel congelatore.

Non è un dessert, è una delicatissima e saporitissima "entrée" che rappresenta il colore del sole estivo che matura le nostre zucche ed il calore di un piatto semplice in veste elegante.
Il contrasto con la marmellata di prugne dà al palato una nota di raffinatezza e la croccantezza delle mandorle è un piacevole scocchio sotto ai denti..
Senz'altro da provare......








Ingredienti per 8 persone
Per il cappuccino:
400 g di zucca a pezzetti
200 g di patate a pezzetti
1 porro
500 g di brodo vegetale
olio extravergine
sale e pepe q.b

Per la spuma:
160 g di robiola
250 g di panna fresca
marmellata di prugne
mandorle a lamelle

Preparazione del cappuccino:
Tagliare sottilmente il porro e farlo appassire nell'olio.
Aggiungere la zucca, le patate e rosolarle con del rosmarino tagliato sottile.
Unire, quindi, il brodo e portare a cottura.
Frullare e regolare di sale e pepe.

Preparazione della spuma:
Con una frusta elettrica montare il formaggio con la panna e regolare di sale e pepe.

Composizione finale:
Mettere nelle tazze il cappuccino, la spuma sopra, un cucchiaino di marmellata di prugne al centro e guarnire con mandorle a lamelle.




Con questa ricetta partecipo al contest



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