Nei nostri buffet o feste di compleanno non mancano mai, magari imbottiti di nutella oppure col prosciutto crudo o ancora col salame ungherese.
Quanto sono buoooooniii!!!!
Prima di riuscire a dare la giusta consistenza e morbidezza, ho dovuto provare un po' di volte, ma, alla fine, con mia grande soddisfazione, ci sono riuscita.
Sono felicissima di condividere la ricetta con voi:
Ingredienti:
250 g di Manitoba
250 di farina 00
150 g di latte a temperatura ambiente
100 g di burro a pomata
50 g di zucchero
15 g di lievito di birra
3 tuorli
1 uovo
la rapatura di un limone
1 cucchiaino di sale
burro fuso per spennellare oppure uovo sbattuto
Preparazione:
Lavorare tutti gli ingredienti (far attenzione col latte, non metterlo tutto subito, potrebbe essere troppo, dipende dal grado di umidità nell'aria) tranne l'uovo che servirà per lucidare la superficie e il burro, curandosi di inserire il sale quando il lievito si è già amalgamato alla farina.
Quando l'impasto inizia a prendere consistenza, aggiungere il burro e impastare fino a che non si incorda bene.
Con le mani imburrate, prenderlo, sistemarlo in un contenitore non troppo grande, sigillare bene con la pellicola e metterlo a lievitare tutta la notte in frigo.
La mattina successiva, tirarlo fuori e lasciarlo a riposare un paio d'ore.
Trascorso il tempo, pesare l'impasto, dividerlo in pezzature da 30/35 g l'una e formare i panini stendendo l'impasto col mattarello, ripiegarlo in 4,
allungarlo
ed arrotolarlo su se stesso.
Spennellare la superficie con l'uovo intero sbattuto ed infornare a 180° per circa 15 minuti.
Lasciar raffreddare sopra una gratella.
Si possono conservare in un sacchetto di nylon per alimenti per qualche giorno, se durano...
Con questa ricetta patecipo alla raccolta: http://lacasadibetty.blogspot.com/2009/10/tutta-birra.html
Ahia...questi sono una tentazione!
RispondiEliminaChe bello il tuo blog lory!
fataaaaa ben tornata!!
RispondiEliminaLo sono eccome, ma chissene!! :-)))
Grazie mille per i complimenti, cerco di esprimere la mia grande passione come meglio posso. :-)
Baci
Che belli!!! e sembrano cosi deliziosi...da inzuppare nel caffelatte... li provero sicuramente... grazie di condividere con noi la tua ricetta ;-)
RispondiEliminaBaci
Sono bellissimi, e poi quel bel colore giallo dato dai tuorli mi piace moltissimo!
RispondiEliminaUn abbraccione, Lory, ciao! :-)
PS: m'è venuta voglia di panificare... ehehe
Grazie a te, Lalu, di provarla!
RispondiEliminaVedrai quante altre volte la proverai ancora. :-))))
Bacioni
Elleeee. Bacioni. Grazie!!
RispondiEliminaEddai panifica un po' che è così bello!!
li ho sempre visti ai buffet, ma non sapevo che si chiamassero così. la ricetta l'hai spiegata benissimo, con le foto passo passo poi è perfetta!
RispondiEliminama che belli! avevo visto da qulache parte un'altra versione di questi ambrogini, ma sembravano dei panini di forma ovale... così arrotolati su se stessi sono molto più belli!
RispondiEliminaSilvia
fenomenali...questi li copio negli appunti..
RispondiEliminaBaci
eccezionali! bravissima
RispondiEliminaQuanti arretrati che avevo: ma adesso
RispondiEliminame li sono mangiati tutti... con gli occhi!!!
:)
Caspita, che golosi con la nutella!!!
RispondiEliminaun bacione
Che meraviglia, proverò a farli per mio figlio!
RispondiEliminaanche se finiremo per mangiarli mio marito ed io. Lui, mio figlio, dopo aver assaggiato qualsiasi pasta lievitata che non sia pane dice che è acida!
E' successo solo una volta (avevo usato la pasta madre) ma lui dice che "lo sente dall'odore"! Sigh
Però io insisto!
ciao
Bellissimi gli ambrogini !!!Ciao Lisa
RispondiEliminahttp://ricettedafairyskull.myblog.it/
Che meraviglia! questo tipo di panini sono buonissimi, noi li preferiamo con nutella o marmellata....che acquolina!!!! bacioni
RispondiEliminacomplimenti sono stupendi e ben riuscite!
RispondiElimina@ lise, Grazie milla!
RispondiEliminaSi chiamano così da noi, non so se si usino o ci siano gli stessi panini anche altrove...
Bacioni :-)
@ furfecchia, sì silvia, in effetti la forma originale sarebbe quella, sempre arrototati su se stessi, ma ovali e meno ciciottosi. :-)
Grazie! Baci. :-)
@ Elena, copia pure, mi fa piacere. :-)
Baci
@ federica, grazie fede!
Bacioni
@ scary, annaaaaaaaa!!! Che felice di rivederti dopo tanto!! Hai visto il blog? Sono stata bravina? Ho sfruttato tutte le preziose dritte che mi hai dato all'inizio. ;-)
Ci tengo a sapere cosa ne pensi, lo sai.
Un affettuoso abbraccio.
@ manu e silvia, sono golosi sì, ma anche col crudo e col salame. Poi il contrasto col salato rende ancor di più. ;-)
Baci di ritorno a voi. :-)
@ Ste, come ti capisco!! Anche mio figlio si era puntigliato che non voleva i miei lievitati perchè pensava fossero tutti con la madre! Sentiva il gusto anche dove non la mettevo! E se puntano i piedi loro, si sa, non c'è proprio niente da fare!! Questi, per il tipo di lievitazione e il poco lievito, anche nei giorni successivi, non rilasciano il gusto forte del lievito di birra e rimangono gradevoli al palato.
Provali e poi dimmi. ;-)
Grazie e bacioni
@ Lisa, grazie e grazie anche per essere passata da me, ho sbirciato in fretta e furia anche il tuo blog, appena mi libero lo vado a leggere meglio, mi piace molto. Belle foto, quello che non sono capace io.
RispondiEliminaComplimenti.
Baci :-)
@Tortino al cioccolato, voi siete Venete e li conoscete ;-)
Bacioni :-)
@ Mary, grazie mille!!
Un abbraccio :-)
mamma mia che meraviglia e che attentato !!!!!!! Lory domani li metto in lavorazione e ti faccio sapere, ma sono sicura della riuscita :)
RispondiEliminaNon sapevo che si chiamassero Ambrogini, ma sono convinta che siano deliziosi! Appena possibile li proverò, grazie. Ciao
RispondiElimina@ grazia preparali ai "bambini" una volta e li dovrai preparar sempre... :-))
RispondiEliminaBacioniiiiii
@ Milù, grazie, poi mi sai dire, ma so già che ti piaceranno. ;-)
Buona giornata. :-)
Ciao! da me ci sono dei premi per te!
RispondiEliminawow che buoni!!! adoro fare i livitati li proverò certamente!!! i tuoi sono deliziosi!!! baci!!
RispondiEliminaMa son bellissimi. Proverò a rifarli perchè mi hanno davvero incuriosito. Grazie!
RispondiEliminaBellissimissimi!! Davvero, sei stata bravissima!!Complimenti =)
RispondiEliminaCara Lory sei unica !!! proverò sicuramente a farli.Ma volevo chiederti la manitoba,è la farina "0"tipo americana? dove la posso trovare?un bacione a presto!!
RispondiEliminaNon li conoscevo e devo dire che mi è venuta voglia di provare a farli.
RispondiEliminaGrazie e buona serata
@ furfecchia, grazie silvia, sono passata poco fa :-)
RispondiElimina@ katty, hai ragione, adori anch'io i lievitati. Provali katty, non rimarrai delusa. ;-)
@ Antonella, vedrai che la tua curiosità sarà soddisfatta. :-)
Grazie Anto!
@stella, grazie, piccola! (posso chiamarti teneramente così? :-) )
Bacioni
@ carina, e meno male che sono unica, carina!! :-))))
Sì la manitoba è proprio quella, si trova al supermercato, qui a Venezia neanche in tutti. Va bene anche la 0. ;-)
@ 77mele, grazie a te per provarli :-)
Buona notte. Baci :-)
Oltre a tante belle ricettine sì, ho trovato anche gli "smanettamenti" al blog!
RispondiEliminaTi stai muovendo proprio bene!
Il titolo mi piace, essenziale e senza tanti fronzoli distraenti (come quei pasticci che metto io!), e poi la fragola è proprio uno dei simboli della tentazione di gola!
Ho notato anche i nuovi gadget e tutta l'elaborazione nella colonna di destra: perfetto!!!
Però... un dubbio: mi stai per caso diventando milanista???
Tutto nero... tutto rosso... se se ne accorge la sciura meneghina si disallega!!!
:D
Anna milanista NOOOOOO, non ci possiamo disallegare, siamo come le gemelle siamesi :-))) e poi sono interista anch'io, ma che ci posso fare se i colori mi piacciono? Sono i colori delle tentazioni...seeeexiiii!! ;-) Ahahahah!!
RispondiEliminaPer tutto il resto, grazie, mi fa molto piacere il tuo parere positivo.
Un abbraccione e un bacione. :-)
P.S. I tuoi non sono pasticci, sei una grande artista e gli artisti non pasticciano, mai!
;-)
Sofficiosiiiii :-)))
RispondiEliminaLory senti un pò...se volessi farli per mio fratello e quindi dovessi congelarli... come sarebbe meglio fare?
Congelarli cotti o crudi?
cotti: scaldarli nel micro o nel forno?
crudi: metterli in forno congelati, o sarebbe meglio farli scongelare?
Le domande ti bastano? hahhahaha
Besosssssss :-)))
Allora, io ti consiglio di cuocerli e congelarli, poi metterli, da congelati, nel forno bello caldo, ma spento.
RispondiEliminaCongelarli a crudo, è un rischio perchè quando hai finito di formare gli ultimi, i primi sono già in piena lievitazione. :-)
Ho soddisfatto tutte le tue richieste???
Sennò...sai come e dove trovarmiiiii!! Ahahah!!
Bacioni
Che buoni... voglio provarli!
RispondiEliminaGrazie! Ti piaceranno sicuramente! ;-)
RispondiEliminaCaspita, sono bellissimi questi ambrogini....e sicuramente morbidi e deliziosi! complimenti!!!
RispondiEliminaMicol, scusa, non mi ero accorta del tuo intervento e ti ringrazio solo ora. :-)
RispondiEliminaUn bacione.
Ciao.volevo sapere cosa intendi quando dici che bisogna piegare in 4?? Uff nn riesco proprio a capirlo..
RispondiEliminaScusami se non ti ho risposto prima, credevo di aver pubblicato il tuo precedente commento ed averti già risposto. Piegare in 4 vuol dire proprio piegarlo 4 volte su se stesso: a metà, poi a metà...e così via. Lo fai per tutti i pezzi che hai (così si riposano tutti allo stesso modo, questo serve per dare una forma regolare e per la spinta verso l'alto della lievitazione). Poi riprendi il primo, lo tiri col mattarello, come da foto, e lo arrotoli su se stesso. E così via.
EliminaMi scuso se il linguaggio non è chiarissimo, ma questa è una ricetta vecchia e l'esperienza era di gran lunga inferiore a adesso. Se hai bisogno, contattami pure.
Buona giornata... Come ti chiami? :)
Ok grazie per la spiegazione..cmq sono mari
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